Mi piace lavorare in armonia con la Natura, con le Stagioni.
E’ come se la Natura conducesse le mie mani. Nel mio lavoro uso l’elemento naturale in accordo con il suo habitat, la sua crescita e l’ambiente
Emy Petrini nata il 18 Settembre del 1967.
Si diploma in Interior Design, presso l’Istituto per l’Arte e il Restauro a Firenze.
Nel 2007 decide di approfondire la sua passione per l’arte floreale, si trasferisce per un anno in Galles e frequenta il corso avanzato di Floristry presso Welsh College of Horticultur- Northop, conseguendo l’Higher Diploma in Floristry (ICSF). Un corso approfondito e completo, capace di creare un’esperienza, in grado di progettare e realizzare, in ogni contesto, la presenza del fiore e dell’elemento naturale
La Natura mi ha regalato una libertà nuova, mi ha suggerito nuovi modi di ripensare l’identità e l’esistenza
E’ proprio nell’ osservazione silenziosa della perfezione e della forza di certi alberi, così come della bellezza del ciclo naturale della vita con la sua varietà di colori, che Emy scopre una Natura viva, che le suggerisce creazione ed impulso. Da qui la decisione di partire per il Galles per studiare in una delle più importanti scuole europee di design floreale, dove trascorre un anno impegnativo, totalmente dedicato allo studio. Rientrata in Italia, Emy partecipa ad alcune esposizioni ed il suo lavoro viene notato ad Artigianato e Palazzo a Firenze. Inizia così un anno di intenso lavoro: collabora con la Replay, l’azienda che ha fatto della natura l’elemento caratterizzante dei suoi negozi nel mondo; lavora a Parigi, Firenze, Roma. A Berlino le viene affidata la realizzazione di un bosco di 120mq per la fiera Bread&Butter, un ’opera maestosa, che ha in se una straordinaria forza comunicativa. Il bosco incantato, questo è il suo nome, è un’ opera molto più vicina ad un intervento artistico che ad una soluzione di decoro floreale.
E’ proprio nell’affrontare questi lavori che Emy torna a lavorare da protagonista all’interno di Spazio Officina. Il lavoro viene notato dall’Accademia di Catanzaro ed Emy viene invitata ad un simposio di scultura nel Parco nazionale della Sila Piccola insieme ad altri 5 scultori di fama internazionale. Ispirata dalla natura del luogo realizza un enorme nido con felci, ginestre e rami, sospeso tra gli alberi secolari del parco….
Ho camminato nel bosco per ore e ho iniziato a raccogliere rami, foglie, cortecce, arbusti, in questi elementi trovavo forma, variazioni, improvvisazioni. Ho iniziato a lavorare con gli elementi vegetali creando piccoli assemblaggi e composizioni
Emy Petrini ha sempre ricercato nella sua vita una propria strada che l’arricchisse di emozioni forti e sincere. È con questo spirito che nel 2000 riesce ad aprire, non senza difficoltà, un bellissimo spazio a Lucca che parla di arte: Spazio Officina.
L’intento di condivisione di questo progetto con la città non viene accolto; così, come spesso succede, la realtà ridimensiona i sogni e dopo qualche anno, Spazio Officina chiude. E’ in questo momento, che facilitata dalla bellezza dei luoghi dove vive, Emy trova conforto in una Natura che le comunica grandi emozioni.
Nel mio lavoro, quello che tento di fare, è di stare di fronte ai materiali vegetali che utilizzo, mettendomi in posizione di rispetto e di ascolto